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Come analizza la Gazzetta Dello Sport, la Fiorentina si è buttata via a Lecce ieri. La squadra viola si era trovata in vantaggio quasi per caso ma si è persa nel finale, con le solite distrazioni. Un 2024 da incubo per la Viola che non ha ancora trovato la vittoria e si allontana sempre più dalla zona Champions. Il Lecce invece ritrova il successo dopo 5 partite, resta lontana dalle acque basse e va a nanna con la convinzione che se gioca così, lima distrazioni e cali di tensione, non avrà problemi a stare a galla.
Italiano se l’è giocata con Nzola a destra nel tridente dietro Beltran. Ma non era tanto il sistema, era il gioco e il ritmo che non funzionava: viola pallida, sempre superata in velocità nelle ripartenze con Faraoni e Biraghi che non riuscivano a tenere Banda e Almqvist mentre Kristovic dava grattacapi a Ranieri. Il tentativo di prendere in mano la partita col possesso è franato subito perché le idee in manovra erano poche e confuse. Troppo statici i giocatori viola per creare problemi a una difesa attenta e a un centrocampo brillante.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it