La trattativa per Nico Gonzalez: intermediari all’opera. L’esterno argentino preferirebbe i bianconeri
L’interesse dell’Atalanta per Nico Gonzalez è reale e concreto, una notizia che potrebbe portare a significativi cambiamenti nella rosa della Fiorentina. Il talentuoso argentino, uno dei giocatori più rappresentativi del club viola, potrebbe infatti lasciare Firenze prima dell’inizio della prossima stagione.
DIBATTITO TIFOSI. Sui social si è acceso un dibattito tra i tifosi della Fiorentina, come scrive La Nazione: da una parte chi non vorrebbe mai separarsi dal numero 10 argentino, dall’altra chi sarebbe disposto a lasciarlo andare a cuor leggero, a patto di ottenere un sostituto di pari valore tecnico. Tra i possibili sostituti, i nomi di Domenico Berardi e Gudmundsson sono stati citati, anche se il primo sembra in ribasso mentre il secondo sta guadagnando popolarità.
LA SITUAZIONE. Gli intermediari sono al lavoro da settimane. L’Atalanta ha manifestato un forte interesse per Gonzalez, mentre la Juventus lo considera un affascinante piano B. Ieri, nuovi contatti sono stati registrati tra gli agenti e la Juventus, con l’allenatore Thiago Motta che sembra apprezzare particolarmente il giocatore. Tuttavia, l’Atalanta deve prima cedere Touré per fare spazio a un nuovo innesto in attacco e vedere se la Juventus affonderà il colpo per Koopmeiners, il che porterebbe un incasso di oltre 40 milioni di euro.
LA PROPOSTA. Da Bergamo, l’Atalanta ha iniziato a considerare una possibile offerta per Gonzalez. L’affare non sarà imminente, ma stanno aspettando che tutti i pezzi del puzzle si incastrino. Un elemento chiave potrebbe essere Juan Musso, portiere in uscita, che potrebbe interessare alla Fiorentina data l’incertezza sui rendimenti di Terracciano e Christensen. Palladino ha chiesto alla società di intervenire anche in quel ruolo.
L’Atalanta valuta Musso intorno ai 10 milioni di euro, mentre la Fiorentina ha una valutazione leggermente inferiore. La prima proposta della Dea potrebbe includere il cartellino del portiere più 20 milioni di euro, oltre a una percentuale del 30% sulla rivendita di Colpani, un vantaggio che l’Atalanta ha con il Monza. Tuttavia, il direttore sportivo della Fiorentina, Pradè, si aspetta di racimolare almeno 30-35 milioni di euro, escludendo il valore di Musso.
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Redazione LaViola.it